Andiamo a incominciare

Basta fare un giro al mercato.
Già gli occhi si riempiono di colori, colori di pomodori e peperoni, caldi, rossi e carnosi come certe labbra che si offrono senza vergogna, ma anche caldi come il giallo di pani appena sfornati, sotto la cui crosta si indovina una tenerezza nuova.
E la verdura? ci offre tutte le tonalità dei verdi, che raccontano sommessamente di prati e di orti, innaffiati da uomini tranquilli in maniche di camicia, durante silenziosi tramonti.
Come si fa a non amare il cibo? Semplice, basta non amare gli umani.

mercoledì 29 settembre 2010

Mousse panna e salsa al caramello

Questa è una originale ricetta di recupero, in tutto e per tutto.
La salsa al caramello viene da un'altra ricetta, le Iles flottantes, insegnatami da Michel, Maestro di pasticceria, che mi ha anche spiegato come usare quella che mi avanzava.
La ricetta delle Iles flottantes la scriverò poi, in un altro momento, ma si può qui anticipare che è crema inglese con sopra le meringhe e la salsa al caramello. Ma questa è una ricetta classica, la mousse invece è geniale perchè è un recupero.

Per la salsa al caramello: zucchero 350g, latte 100g, panna 250 g.
Cuoci lo zucchero a secco e a fuoco basso in una cazzarola, girando con una spatola fino a ottenere un caramello chiaro (che dato che avrai sicuramente la famigerata sonda, lo otterrai a 170 °C).
Fuori fuoco aggiungi la panna e il latte caldo lentamente e in più volte per evitare gli schizzi. Fai bollire 20 secondi e raffreddi in frigo almeno due ore, ottimo il giorno prima.
Hai già finito: nel tuo bicchierino, grosso quanto vuoi, metti la salsa, che ne riempia un terzo, ricopri di panna montata, un altro terzo, e spolveri di cacao o cannella.
Scusami per la foto, amica/o lettrice/lettore, sono io il primo a dire che non è granchè, ma prova a farla, è una delizia.

2 commenti:

  1. io passo da te per prendermi la mia dose quotidiana di buonumore.
    Ora ti stai allenando, bene, la velocità è anche alta....tanto che non sempre riesco a starti dietro.
    Ma ben presto inizamo le lezioni di fotografia.
    Non puoi continuare a dire 'lo so che la foto non è un granchè'. Tu e le tue ricette meritate delle belle foto.
    A presto
    Anna

    RispondiElimina
  2. As usual hai ragione da vendere!
    La spiegazione è proprio la velocità alta.....
    I post, almeno per ora, sono ricette già fatte e già fotografate, e archiviate, la cui immissione nel blog è relativamente rapida, copia incolla, rilettura, qualche commento, e la foto è quella archiviata. Altra cosa è fare una ricetta, fotografarla, e metterla. A quel punto la velocità diventa due o tre post alla settimana, e non una decina.
    Quindi per ora faccio crescere lo "zoccolo duro" del blog, fermo restando che ogni nuova ricetta preparata avrà la sua bella foto.
    Un bacione
    euge

    RispondiElimina