E sì, siamo ancora d'autunno, almeno per pochi giorni ancora.
Cosa di meglio di questo antipastino? Semplice semplice ma gustoso, parecchio.
E' una insalatina piemontese, nella natura e negli ingredienti, ed è un antipasto, almeno nelle mie intenzioni e come l'ho mangiato io. Antipasto forse no, entreè (ah ah ah!).
Ci devi mettere: la salsiccia (sbollentata) a pezzettini, una robiolina o un caprino a cubetti, le nocciole di Cortemilia sbriciolate, un po' di miele (ma non tanto!), la radice amara cruda a fettine (buonissima!), sale e olio. E un po' di verde, a tuo piacere, o verde e rosso.
Ovviamente le dosi non te le posso dire!
Avrai capito che vado di corsa, ho qualcosa sul fuoco.
Ma la foto te la voglio mettere, e augurarti non solo buon appetito cara/o lettrice/ore, ma anche ogni cosa buona che tu possa desiderare!
Un blog fatto a uso e consumo degli amici, vecchi e nuovi, per trascinarli in questa grande passione, e perché "invitare qualcuno a mangiare da te significa incaricarsi della sua felicità per tutto il tempo che sta sotto il tuo tetto", e anche perché "cucinare per le persone alle quali si vuole bene significa impegnare del tempo pensando ai loro gusti, alla loro crescita e al loro benessere".
Andiamo a incominciare
Basta fare un giro al mercato.
Già gli occhi si riempiono di colori, colori di pomodori e peperoni, caldi, rossi e carnosi come certe labbra che si offrono senza vergogna, ma anche caldi come il giallo di pani appena sfornati, sotto la cui crosta si indovina una tenerezza nuova.
E la verdura? ci offre tutte le tonalità dei verdi, che raccontano sommessamente di prati e di orti, innaffiati da uomini tranquilli in maniche di camicia, durante silenziosi tramonti.
Come si fa a non amare il cibo? Semplice, basta non amare gli umani.
Già gli occhi si riempiono di colori, colori di pomodori e peperoni, caldi, rossi e carnosi come certe labbra che si offrono senza vergogna, ma anche caldi come il giallo di pani appena sfornati, sotto la cui crosta si indovina una tenerezza nuova.
E la verdura? ci offre tutte le tonalità dei verdi, che raccontano sommessamente di prati e di orti, innaffiati da uomini tranquilli in maniche di camicia, durante silenziosi tramonti.
Come si fa a non amare il cibo? Semplice, basta non amare gli umani.
sabato 25 dicembre 2010
Ricette per le feste 12 - insalata d'autunno
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Eugenio qui mi dice di postare un commento...ma io finchè non la provo non ci penso neanche!!!
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