Andiamo a incominciare

Basta fare un giro al mercato.
Già gli occhi si riempiono di colori, colori di pomodori e peperoni, caldi, rossi e carnosi come certe labbra che si offrono senza vergogna, ma anche caldi come il giallo di pani appena sfornati, sotto la cui crosta si indovina una tenerezza nuova.
E la verdura? ci offre tutte le tonalità dei verdi, che raccontano sommessamente di prati e di orti, innaffiati da uomini tranquilli in maniche di camicia, durante silenziosi tramonti.
Come si fa a non amare il cibo? Semplice, basta non amare gli umani.

lunedì 28 febbraio 2011

(Polski) Zurek

Ultima ricetta di febbraio, osservo e osserverai, cara/o lettrice/ore, che la media è migliorata rispetto a gennaio.

La storia è questa: nel rifugio dove questa settimana passo le mie giornate, rifugio Albi de Mez, sopra Andalo, Dolomiti di Brenta, Trentino, Italia, ho trovato appeso un foglio-avviso di una pietanza, "Polski Zurek" e una bella foto. La curiosità e l'appetito hanno fatto il resto.
Mi sono informato: la settimana scorsa c'era un gruppo di polacchi e il cuoco ha ben pensato di preparare qualcosa della loro terra. Io cuochi così non ne conoscevo ancora! Quando si dice "accoglienza"......

Oggi me la hanno fatta anche a me: questa è la foto.




Ho come avuto l'impressione che ne dovessero smaltire un po': mi hanno dato una scodella di profondità impressionante, è stato veramente difficile.........ma ce l'ho fatta.

La ricetta la riporto come mi è stata scritta:
"Bollire i wurstel affumicati in un brodo speziato (ginepro, alloro, pepe), levarli dal brodo e metterci dentro dadini di speck, carote e patate tagliate a cubetti.
Una voltea cotte le verdure bisogna aggiungere lo sciroppo di ZUR (e qui ti voglio!, l'autore della ricetta mi scrive "succo tipico della Polonia"....).
Bollire ancora per cinque minuti. Servirla con uova sode e i wurstel bolliti prima. E anche un po' di rafano a parte".

Buona è buona, anzi buonissima!

Per avere qualche altra notizia ho trovato questo sito, in inglese:


http://thepolskiblog.co.uk/2008/10/polish-food-zurek/


si può anche mettere su Google: Polish food: żurek

Dove si dice che questa "Zurek" è la famosa zuppa acida (sour) polacca, che ha avuto grande revival, tanto che adesso viene anche venduta nei barattoli di vetro.

Comunque, a sentire questo sito, la base della zuppa, cioè il gusto acido, è dato da una cosa chiamata kwas, che è fatto di farina di segale, acqua, un sacco di aglio e spezie non meglio precisate.Tutto ciò dovrà essere lasciato a fermentare in un vaso di ceramica per qualche giorno. Quindi ne evinco che questo sia lo sciroppo citato dal cuoco, o perlomeno la sua base.

La ricetta è sovrapponibile, anche se qui in Trentino usano lo speck e in Polonia usano il bacon, ci mettono anche certi funghetti, che la mia poco scienza micologica di permette di classificare solamente come "non porcini". Comunque valla a vedere, non fosse altro per la fatica che ho fatto a trovarla.

Questo è quanto, l'ultima ricetta di febbraio, e mi piace l'idea che sia una ricetta lontana.
Buon appetito a tutti!!

5 commenti:

  1. le spezie "non meglio precisate", sono semplicemente il pimento e alloro :)

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  2. Grazie di cuore, sta venendo un po' troppo caldo per mettercisi adesso ma sicuramente quest'inverno mi applicherò...

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  3. "sciroppo acido" no ne niente altro e come acqua con farina di segale,una fetta di pane e qualche pezzi di aglio-lasciati a riposare nel un boccale per qualche giorni (fino che non diventa acido)...io lo devo cucinare proprio oggi:)...cordiali saluti da una Polacca:)

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  4. Complimenti per l'ottimo blog e cucina polacca. Cucinare una coda alla vaccinara basata sulla tua ricetta. Spero che riuscirete!
    Migliori saluti. Andro

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