Andiamo a incominciare

Basta fare un giro al mercato.
Già gli occhi si riempiono di colori, colori di pomodori e peperoni, caldi, rossi e carnosi come certe labbra che si offrono senza vergogna, ma anche caldi come il giallo di pani appena sfornati, sotto la cui crosta si indovina una tenerezza nuova.
E la verdura? ci offre tutte le tonalità dei verdi, che raccontano sommessamente di prati e di orti, innaffiati da uomini tranquilli in maniche di camicia, durante silenziosi tramonti.
Come si fa a non amare il cibo? Semplice, basta non amare gli umani.

mercoledì 13 luglio 2011

Parmigiana di melenzane minimalista

Ho promesso, a me stesso prima che a chi mi legge, di scrivere, almeno una al giorno, le cose che ho cucinato nella passata settimana. Oggi non ci sono riuscito: troppe le cose da fare e questo caldo che ti appiccica gli abiti addosso e ti fiacca ogni energia. E il giro vita che cresce, inarrestabilmente..... non faccio tanto schifo allo specchio, ma solo di fronte.
Comunque sia una cosa adesso la metto, anche se è passata la mezzanotte e siamo già a mercoldì.
Continuo a mettere ricette da poco ma, come ho dimostrato anche ieri, le ricette sono il mezzo, non il fine.

Prima di partire per la spiaggia mi piaceva dire questa boutade: mi metto a dieta e da domani solo verdura: mi faccio la parmigiana! E quindi me la sono fatta. In vacanza non hai tutte le comodità della tua cucina per cui mi sono arrangiato come meglio potevo.
Le tre melenzane, di quelle allungate, le ho sbucciate come al solito "alla Juventus", le ho affettate e, udite udite, le ho grigliate (se non è dietetica questa!).








Poi mi sono fatto una salsa lunga lunga col pomodoro fresco e la cipolla, e, proprio poco prima che finisse, ci ho messo dentro le foglioline di basilico.






 La mozzarella, vaccina, l'ho fatta a fettine, non proprio sottili, infatti ce ne ho messe un paio (di mozzarelle, non di fette)





e poi ho incominciato a fare gli strati, uno dopo l'altro, sugo, melenzane, sugo, mozzarella,















e alla fine ho colato il sugo rimasto









Un filo d'olio e in forno a 180 °C per una buona mezz'ora, e l'origano, detto la morte della melenzana, l'ho messo alla fine perchè mi sono dimenticato. Succede anche nelle migliori famiglie.















Voto: non si può dare, ovviamente, se le melenzane fossero state fritte sarebbero stati tutt'altri discorsi. Però non ne è avanzata, ed eravamo in due. Ed era di molto digeribile (piccola consolazione).

Bon appetit!

Nessun commento:

Posta un commento