Andiamo a incominciare

Basta fare un giro al mercato.
Già gli occhi si riempiono di colori, colori di pomodori e peperoni, caldi, rossi e carnosi come certe labbra che si offrono senza vergogna, ma anche caldi come il giallo di pani appena sfornati, sotto la cui crosta si indovina una tenerezza nuova.
E la verdura? ci offre tutte le tonalità dei verdi, che raccontano sommessamente di prati e di orti, innaffiati da uomini tranquilli in maniche di camicia, durante silenziosi tramonti.
Come si fa a non amare il cibo? Semplice, basta non amare gli umani.

mercoledì 2 marzo 2016

Home Restaurant

Per un caso fortuito sono stato coinvolto in una nuova avventura, che mi piace condividere con tutti coloro che hanno letto e leggono il mio blog, anche se ultimamente è un po' latitante.....
Giorni fa mi telefona la mia amica M. Paola e mi dice: "Lo apriamo un home restaurant? Io ci metto la home e tu ci metti lo chef". Rinvengo dalla sorpresa in meno di 2 secondi e il folletto che porto nella pancia, dato che è folle di nome e di fatto, risponde: "Sì, certamente!".
Qualche volta ci avevo pensato anche io a questa cosa ma, con un filo di pigrizia e anche un poco di timore, ci avevo sempre rinunciato. Adesso invece mi ci sono buttato a capofitto, e la cosa mi diverte parecchio. Naturalmente ci sono vari aspetti da considerare: e non solo gastronomici ma, soprattutto normativi. E sono abbastanza da meritare di essere trattati con serietà e considerazione: ecco perché “Problematiche inerenti l'apertura di un Home Restaurant” sarà la tesina che porterò all'esame di maturità. Eh sì, cari amici, sembrano cinque ore ma sono passati quasi cinque anni da quando mi sono iscritto all'Istituto Alberghiero Marco Polo, e quest'anno faccio la maturità...... che bagno di gioventù!
Abbiamo già fatto la cena dell'inaugurazione e fra 3 giorni farò la "cena napoletana ", perché il mio leit motiv è proprio la cucina regionale italiana, con un occhio di riguardo alla cucina ligure, questo è ovvio..... 
Possiamo ospitare fino a venti persone. 
E potrei fare una lunga lista di motivi per cui l'home restaurant è preferibile al restaurant nudo e crudo: puoi fumare, non c'è casino, l'ambiente è familiare, ti serve la padrona di casa, la musica non è assordante, vuoi festeggiare un battesimo o una laurea, cucino io........
Quindi, miei cari lettori, di Genova o passanti per Genova, fatevi questo piccolo regalo di verificare "sul campo" se davvero "cucino per amore".
Dimenticavo un aspetto non secondario: prezzi modici.....




 


E allora quale miglior auspicio di Giove, simbolo di fortuna, di ottimismo, di generosità e di fiducia nel futuro.......


 




1 commento:

  1. con i migliori auguri,mi congratulo con un artista del ben mangiare e dico "era ora"!!! io sono lontano ma mi capiterà di venire su..intanto informerò mio figlio che è a Genova..e sicuramente passerà a "rimpizzarsi"

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