Andiamo a incominciare

Basta fare un giro al mercato.
Già gli occhi si riempiono di colori, colori di pomodori e peperoni, caldi, rossi e carnosi come certe labbra che si offrono senza vergogna, ma anche caldi come il giallo di pani appena sfornati, sotto la cui crosta si indovina una tenerezza nuova.
E la verdura? ci offre tutte le tonalità dei verdi, che raccontano sommessamente di prati e di orti, innaffiati da uomini tranquilli in maniche di camicia, durante silenziosi tramonti.
Come si fa a non amare il cibo? Semplice, basta non amare gli umani.

domenica 25 agosto 2013

Insalata di gamberetti e arachidi - Shrimps and peanuts salad - Salade de crevettes and cacahoutètes

Ecco un'insalatina che potrà avere un effetto frizzantino sulle vostre stanche e annoiate mascelle......

L'ho trovata in un aureo libercolo che danno insieme al quotidiano, per l'astronomica cifra di euri 2,80!!!
E' intitolato "Insalate e insalatone", editore Gribaudo. Finirà anche lui, presto spero, nella lista dei miei libri di cucina, anche se ce n'è più di dieci che aspettano.

Sfogliandolo ho trovato questo accostamento, e ho capito subito che sarebbe stato delizioso. Difatti. Tutto il resto è accessorio. Io l'ho fatto con quello che avevo in casa ma la ricetta ve la racconto completa, ricopiandola.

Per quattro persone ci vorrà mezzo kilo di gamberetti e mezz'etto di arachidi, direi peso sgusciato ma non c'è scritto.
Bisognerà pulire i gamberetti (ometto come, direi che chi mi legge lo ha già fatto) e dargli una sbollentata in acqua aromatizzata con le verdurine e l'alloro o solo un goccio di aceto e di vino bianchi. Occhio che a 55 °C di temperatura al cuore è pronto: non teneteceli troppo! Il trucco è mettere un pentolone con tanta acqua cosicché quando si tuffano il bollo non si perde, e allora a quel punto basta un minuto. Scolare nell'acqua fredda e sgusciare bene.

Adesso prendi un po' di foglie di insalata, lattuga, foglia di quercia, a tuo piacere e ci foderi la terrina che porterai in tavola. Dentro ci metterai, oltre ai gamberetti puliti e alle arachidi, tre pomodori concassè, tre cipolline, 100-150 grammi di cubetti di emmenthal (sorry, io avevo la provola silana....), e uno o due cetrioli tagliati a fettine sottilissime (se vuoi, e sei hai tempo, li cospargi prima di sale e gli fai dare l'acqua - ma è tanto buono così -).
Adesso devi condire: ti fai nel giusto contenitore la citronette con il limone più buono che hai, una parte, e ci metti l'olio evo più buono che hai, tre parti. Sale e pepe.
Qualche foglia di basilico spezzettata con le mani non potrà starci male, specie se mi leggi dalla Liguria......

Ecco il mio:















P.S. non è detto che la maionese (fatta in casa - vedi insalata di riso -) ci stia male..........

Un po' di musica, per non perdere le buone abitudini:




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