Andiamo a incominciare

Basta fare un giro al mercato.
Già gli occhi si riempiono di colori, colori di pomodori e peperoni, caldi, rossi e carnosi come certe labbra che si offrono senza vergogna, ma anche caldi come il giallo di pani appena sfornati, sotto la cui crosta si indovina una tenerezza nuova.
E la verdura? ci offre tutte le tonalità dei verdi, che raccontano sommessamente di prati e di orti, innaffiati da uomini tranquilli in maniche di camicia, durante silenziosi tramonti.
Come si fa a non amare il cibo? Semplice, basta non amare gli umani.

sabato 2 febbraio 2013

Frittata con ricotta fresca, cannella e pomodori secchi - Frittata avec la ricotta - Frittata with ricotta cheese

Ho trovato persino una collaboratrice!
Discutendo di cucina, attività che prende buona parte della mia giornata, ho proposto una ricetta a Valentina, la quale con grande diligenza l'ha preparata iersera, e fotografata, e me ne ha garantita la bontà.
Per cui la pubblico con grande piacere e con tanti ringraziamenti. Quando aprirò il mio ristorante un posto le sarà garantito.

E' una ricetta tratta dall'ultimo libro che ho comperato, il libro di Filippo La Mantia, oste e cuoco come ama definirsi, anche se più che un'osteria ha un ristorante in un grande albergo di via Veneto a Roma... personaggio interessante e ricette splendide, almeno per chi ha la mia idea di cucina.

E' solo una stupida frittata, ma che frittata!!!
Ecco la ricetta, per quattro umani.
Sbatti otto uova con due etti di ricotta pecorina fresca sciolta in poca acqua calda. Sale e pepe. Unisci un cucchiaino di cannella in polvere, dieci pomodori secchi, 20 grammi di mollica di pane sbriciolata e tostata, un cucchiaino di origano, mezz'etto di pecorino stagionato e un cucchiaio di olio.
E fai la frittata come al solito.

Eccola, bellissima









E anche la foto è migliore delle mie, ma ci voleva molto poco....



1 commento:

  1. Anche se ho iniziato ora a seguirti, un premio da me per te! ;-)

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