Andiamo a incominciare

Basta fare un giro al mercato.
Già gli occhi si riempiono di colori, colori di pomodori e peperoni, caldi, rossi e carnosi come certe labbra che si offrono senza vergogna, ma anche caldi come il giallo di pani appena sfornati, sotto la cui crosta si indovina una tenerezza nuova.
E la verdura? ci offre tutte le tonalità dei verdi, che raccontano sommessamente di prati e di orti, innaffiati da uomini tranquilli in maniche di camicia, durante silenziosi tramonti.
Come si fa a non amare il cibo? Semplice, basta non amare gli umani.

venerdì 13 agosto 2010

Linguine con il pesto di mandorle e rucola, e gamberetti

Allora incomincia a fare il pesto di rucola: olio, una manciata di mandorle (già tostate nella padella antiaderente), un po' di aglio e frulli un pochino come al solito, poi aggiungi al frullatore un etto di rucola, il sale, e il parmigiano. Aggiusta di olio.
E il pesto è fatto.
Adesso fai un soffritto di scalogno, NON cipolla, e unisci i gamberetti, 2 etti per quattro persone, o quanti te ne pare, cuocendoli per 4 minuti circa. Poi aggiungi un po' di pomodorini ciliegia a rondelline, aspetti ancora un po' e unisci il pesto.
Cuoci le reginette (ma non erano linguine?) in abbondante acqua salata e le condisci con la salsa.
Vuoi anche il vino? Pigato.

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