Mi arriva a questo proposito, insieme ai miei cugini, un pacco di squisitezze dalla Calabria. Non mi faccio scappare l'occasione. Ho pensato questo aspic e l'ho messo in pratica: ed è buonissimo. Antipasto, secondo, stuzzichino, è proprio tutto. Mi dispiace di averne fatto così poco, ma rimedierò.
Un paio di etti di soppressata calabrese, quella rossa di peperoncino, fatta a cubettini, e un paio di etti di provola silana, bella fresca che sa di latte, anche lei a cubetti, sono stati gli ingredienti di base. Del resto nel vecchio aspic c'erano (banalmente) prosciutto e formaggio. Dovevo quindi studiare qualcosa da aggiungere, che non fossero i (soliti anche se buoni) cetriolini.
Ci ho pensato tre giorni e ho fatto anche delle prove "sul campo". Ho deciso che ci sarebbe potuto stare bene del sedano. Stanotte ho avuto anche l'illuminazione del quarto ingrediente, le olive, che però ho deciso nere taggiasche, già snocciolate, e comprate dalla mia migliore fornitrice.
Oggi l'ho tirato fuori dal frigo, l'ho fotografato e me lo sono spazzolato....
Very good, sarebbe piaciuto anche ai miei amici Michele e Achiropìta, che voi conoscete.......
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