Andiamo a incominciare

Basta fare un giro al mercato.
Già gli occhi si riempiono di colori, colori di pomodori e peperoni, caldi, rossi e carnosi come certe labbra che si offrono senza vergogna, ma anche caldi come il giallo di pani appena sfornati, sotto la cui crosta si indovina una tenerezza nuova.
E la verdura? ci offre tutte le tonalità dei verdi, che raccontano sommessamente di prati e di orti, innaffiati da uomini tranquilli in maniche di camicia, durante silenziosi tramonti.
Come si fa a non amare il cibo? Semplice, basta non amare gli umani.

lunedì 3 dicembre 2012

Ricette per le feste 1 - Recipes for the holidays 1 - Recettes pour les fêtes 1 - Le reginette in brodo

Intanto che il pan di Spagna è in forno (e che il dio dei cuochi me lo faccia crescere bene) vi racconto una ricettina che nella rete si può trovare con grandissima facilità: io ve la racconto perché l'ho fatta ieri a pranzo, perché dovevamo smaltire una "cena ligure" del sabato sera.
E davvero è stato un bello smaltimento.

Bisogna fare un brodo "poveretto", un "brodino da minestrina", con uno spicchio di aglio, un cucchiaio di olio, tutt'al più un dado. Non è che se ci metti un buon brodo di gallina bollita la tua minestra viene male, però perde il senso. Quando il cosiddetto brodo bollirà ci butti dentro la pasta, mica tanta, dovrebbero essere le reginette ma qualunque pasta va bene. Certo le reginette sono più carine ma le stelline o anche lo scuccuzun sono perfetti. Io invece avevo un avanzo di lasagne (ebbene sì, la sera prima avevo fatto le lasagne al pesto e besciamella, le adoro) e me le sono tagliate con poca pazienza ma con la rotella giusta, e il bordo ondulato è venuto anche a me. Intanto che la pasta bolle ti fai a parte due ovette sbattute, ci aggiungi il parmigiano e tantissima maggiorana. Li butti dentro e aspetti due minuti.
E la minestra "povera" mentre la mangi si trasforma in un cibo celestiale, adatto agli dei della cucina.

E in questo si motiva il mio post, nel cercare di trasmettervi la gioia nell'avere cucinato questo piccolo grande piatto per i vostri cari. Con le parole, perchè le foto, come al solito, sono medio-basse.
Ed è proprio questa la prima ricetta delle prossime feste.

Eccole, con la sbavatura di uovo sul piatto, sono incorreggibile.....


E il pan di Spagna?
Ecco qui anche lui, mai così bello, se pur uscito un po' fuori dal contenitore, testimonianza di rigogliosa crescita [vorrà pur dir qualcosa andare a scuola due sere alla settimana.....]



8 commenti:

  1. Euge la minestrina è bella calda.. e con sto freddo... Ma il pan di spagna è uno spettacolo!!! Complimenti, a presto!

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    1. Grazie grazie!
      penso ti possa fare piacere la ricetta di quello: intanto ti accendi il forno e lo metti a 180 °C.
      Poi metti nella planetaria 10 uova intere e tre etti di zucchero (e gli aromi che preferisci - buccia di lime? -) e la fai andare fino a che non aumentano esageratamente di volume, almeno dieci minuti. Nel frattempo setacci tre etti di farina 00 e imburri e infarini la tua teglia. Fermi la planetaria e versi la farina sulle uova, ci sbatti dentro l'avambraccio fino in fondo e tirandolo su chiudi il pugno delicatamente, per rompere i grumi di farina. Versi nella teglia e inforni 30-40 minuti. Non puoi sbagliare. Risultato garantito. E non sa di lievito.
      ciao!!!!
      euge
      p.s. la dose di quello della foto è metà.

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  2. Il brodino mi attira, il pan di spagna un poco meno perchè non amo questo tipo di dolce e non ho la planetaria.... però il brodino me lo faccio. Buona giornata

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    1. E vada per il brodino, che però è un po di più, ah ah ah.
      Per il pdS la planetaria non è indispensabile, puoi anche usare una frusta elettrica, però se non ti piace non ti piace, lo capisco bene (perchè non hai assaggiato il mio....)
      ciao!

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  3. Eugenio... Il Pan di Spagna è fantastico... Complimenti... Certo che 10 uova per una vegetariana/vegana sono veramente tante... Vabbè vorrà dire che le comprerò provenienti da galline allevate a terra ;-) Grazie per la ricetta e soprattutto per i trucchi... Sei un grande :-) Mary

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  4. Grande Eugenio... Il Pan di Spagna è un capolavoro :-) A questo punto mi trovo costretta a provarlo nonostante le 10 uova :-) Ma chi se ne frega, il Natale si avvicina, e io adoro i dolci :-) Grazie per la ricetta e soprattutto per i trucchi. Ciao da Mary

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  5. Eugeeee ma quanto ti capisco!!! Da quel brodino (e chiamalo così) credimi che per quel che mi riguarda hai trasmesso tutto quello che volevi trasmettere!
    Essenziale, gustoso, pieno! ...e buono!
    D'altronde sei euge è il mio guru! ;)

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    1. Bene, e questo è il significato del "cucinare per amore", anche se non sempre ci si riesce.
      Riguardo il guru è una grossa responsabilità.....

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