Andiamo a incominciare

Basta fare un giro al mercato.
Già gli occhi si riempiono di colori, colori di pomodori e peperoni, caldi, rossi e carnosi come certe labbra che si offrono senza vergogna, ma anche caldi come il giallo di pani appena sfornati, sotto la cui crosta si indovina una tenerezza nuova.
E la verdura? ci offre tutte le tonalità dei verdi, che raccontano sommessamente di prati e di orti, innaffiati da uomini tranquilli in maniche di camicia, durante silenziosi tramonti.
Come si fa a non amare il cibo? Semplice, basta non amare gli umani.

domenica 13 maggio 2012

Yogurt greco con i frutti di bosco

Adoro lo yogurt greco. Direi che mi piace di più del mascarpone, che compero di rado. E' buono con tutto: infatti ho appena visto che nel mio blog le ricette dove compare sono svariate.
Questa è un'altra.
Non c'è bisogno di dosi, puoi andare tranquillamente a naso.
La crema di yogurt greco se la mescoli con i frutti di bosco resta un po' troppo compatta: ecco come ti puoi regolare.
Per sei etti di yogurt greco ci vorranno 200 cc di panna che monterai a parte.
Un cestino di fragole lo mondi e lo frulli.
Quindi unisci yogurt  e fragole e poi, con la migliore delicatezza, la panna, affinchè non si smonti.
Si tratta a questo punto di buttarci dentro i frutti di bosco: certo che se tu sei un lettore del Trentino non andrai a comperare quelli cileni (mirtilli) e spagnoli (lamponi, more) come sono obbligato a fare io.... e il tuo dessert sarà uno splendore, magari solo con il ribes rosso e le fragoline, di bosco, appunto.
Qui ci dobbiamo contentare.
Dopo l'ultima mescolata ce ne sbatti sopra qualcuna a mo' di decoro e, se ti ricordi, ricopri con un po' di zucchero di canna, ma non è sostanziale.

Eccola




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