Altra ricetta che mi porto in cartella
da mesi, che il diploma mi ha in un certo senso spronato a provare.
Di questa ricetta esistono in rete
innumerevoli lezioni, anche sul come debba essere fatta la massa de
pimentao, che è una crema di peperoni rossi.
Dato che non puoi leggerle, e
studiarle, tutte ho finito per regolarmi secondo la mia sensibilità,
che in questi tre anni di scuola debbo dire che è cresciuta.
Per cui forse più che all'Alentejana
questo porcellino sarà alla euge, ma comunque è buono, non
dubitate....
La massa de pimentao l'ho fatta così:
ho messo i peperoni a bollire in acqua salata. Qualcuno dice che
devono asciugare due giorni ma io non ho né tempo né pazienza. Mi
sono aiutato con il torchon, il forno a 60 °C, il microonde, insomma
non volevano asciugare, maladetti loro....
Alla fine li ho sbattuti nel mixer
aggiungendo olio evo, sale, qualche goccia di tabasco e qualche
goccia di aceto “cosiddetto” balsamico.
La crema che ne è risultata ha un gusto molto particolare, ad assaggiarla così, e poi nel maiale migliora.
La crema che ne è risultata ha un gusto molto particolare, ad assaggiarla così, e poi nel maiale migliora.
Adesso dedichiamoci al porco. Mi
trovavo nel frigo una lonza di circa un kilo. Dopo averla tagliata a
cubetti l'ho messo a marinare qualche ora con alloro, aglio
schiacciato, una bottiglia di est est est (c'era quella in casa),
sale e pepe e la massa de pimentao.
Il microonde gli ha dato una botta di calore.
Assieme al porco ci vogliono le
vongole. E' questo accostamento che ha colpito la mia fantasia, terra
e mare. Purtroppo, e lo dico davvero con cognizione di causa, quel
pomeriggio al mercato le vongole non c'erano più, ed è stato
giocoforza usare quelle surgelate, Oceano Pacifico, Vietnam, circa 9
euro pro kilo. Certo, sono stracomode ma il gusto è grandemente
scemato, e soprattutto non puoi usare la loro acqua di cottura, che
nel sughetto non gli dava certo male!
Comunque sia sono finite in padella,
dopo scongelate, con olio e aglio, ma per poco poco. Alla fine il
prezzemolo tritato.
Dai che siamo quasi alla fine.
Si tratterà di scolare la carne dalla
marinata e di rosolarla in padella. Quando è rosolata si aggiunge
poco poco per volta la marinata, aggiungendo, se sembra troppo
liquida, il solito cucchiaio di maizena sciolto in acqua. Le vongole
alle fine, due minuti assieme e poi spengi.
I tuoi ospiti (i miei, almeno)
resteranno un po' interdetti ma se lo papperanno tutto.
Da riprovare con le vongole fresche.
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